Come scegliere e usare i lanyard personalizzati per eventi, fiere e branding aziendale

Hai mai visto qualcuno con un badge appeso al collo… ma il laccio è anonimo? Immediata percezione: “meh, non curano i dettagli”.

Perché un lanyard personalizzato non è solo “quel cordino”

  • È costantissimo: lo indossi, lo vedi, lo vedono altri.
  • Fa ordine e identifica.
  • È un ricordo utile e brandizzato.

Cosa considerare prima di ordinare lanyard personalizzati

Materiale

  • Poliestere
  • rPET (riciclato)
  • Cotone o bamboo

Larghezza del cordino

Più largo = più visibilità, ma attenzione al comfort!

Tipologia di stampa

  • Sublimazione
  • Serigrafia
  • Stampa a caldo

Accessori extra

Moschettone, sgancio, badge holder… scegli in base all’utilizzo.

Quantità e tempi

Ordina in tempo e scegli quantità adatte al tuo evento.

Come usare i lanyard per massimizzare visibilità e branding

  • Branding coerente
  • Segmentazione per ruoli
  • QR code o edizioni speciali
  • Distribuzione strategica

Errori comuni da evitare

  1. Materiali troppo scadenti
  2. Grafica illeggibile
  3. Accessori scomodi
  4. Produzione lenta
  5. Quantità sbagliata

Esempio reale

Una startup ha usato lanyard con QR e logo per aumentare visite al sito post fiera. Visibilità costante + branding = successo!

Lanyard sostenibili: scelta etica e marketing intelligente

Materiali riciclati, produzione locale e packaging eco sono sempre più apprezzati.

Quanto costa un lanyard personalizzato?

Dipende da materiali, quantità, stampa e accessori. Ma il valore in visibilità è enorme.

Come usarli nel tuo marketing

  • Inseriscili nel kit di benvenuto
  • Abbinali a contest social
  • Usali anche dopo l’evento

Conclusione

Un lanyard personalizzato ben fatto è un biglietto da visita indossabile. Se vuoi fare colpo, non trascurarlo.

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